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Pit stop_servono spazi

In che modo procedere_servono spazi

Una proposta: exPost, un passo avanti nella dierezione tracciata da Periferico

Vorremmo ragionare con l’attuale Sindaco e la Giunta sulla proposta che avevamo avanzato in marzo al precedente Giunta: un uso "temporaneo e leggero" della sede delle ex Poste.
È una sede interessante per la visibilità che potrebbe dare - alla città e all'ateneo - sulle attività che abbiamo in cantiere.
Proponiamo un intervento leggero, immaginando una sistemazione minima delle ex Poste che sia di più di un magazzino di deposito (che co-munque l'Università metterebbe a disposizione per metterci quanto ora è nella sede di via Tito Livio) e meno impegnativa di un ripristino integrale dell'edificio.
E si tratterebbe di un intervento temporaneo proprio per avere il tempo di definire un progetto condiviso, con l’amministrazione comunale e con cittadini attivi, su uno spa-zio che accolga non solo le attività di OE.
Del tema di riuso temporaneo e leggero si è discusso nell'incontro di Periferico, il 23 maggio alle ex Poste, con l'urbanista Bianchetti e l'antropologo Bressan. Una discussione feconda in cui si è rafforzata l'idea che si possano valorizzare idee e progetti per il futuro di Modena. Su questo intendiamo aprire un dialogo anche con la Regione sul Contratto di Quartiere II, in cui rientra l’area delle ex Poste.
E le idee e i progetti che andremo ad elaborare potrebbero avere co-me luogo di riferimento uno degli ingressi della città, la stazione (e vicino il MEF), creando così un’opportunità anche per qualificare ancor più quell’area.

Su questa pista stiamo raccogliendo documentazione e informazioni anche in collaborazione con il responsabile regionale della programmazione di interventi di riqualificazione urbana.

Riporteremo on line gli aggiornamenti

Altre proposte?

Ci sono altre idee e proposte che vorremmo ci segnalaste per poter valutare insieme come meglio procedere. Scriveteci qui e discutiamone insieme. La pausa estiva è imminente, ma ci possiamo provare.

E se non si trova una sede alternativa?

L'ateneo ha programmato un trasloco di tutto quanto è nella sede di Officina Emilia in un magazzino, in affitto, dove tenere in deposito per due anni macchinari, attrezzature, allestimenti, arredi, documentazione, materiale informatico. Valuteremo il costo di questa operazione e un uso alternativo di quelle risorse.
 

 

 

[Ultimo aggiornamento: 02/07/2014 19:18:07]

 

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