Si chiama
Scuola Open Source
uno dei progetti vincitori della terza edizione del bando CheFsare, proposto da
FF3300, studio barese di ricerca e progettazione.
Si tratta di un hackerspace in cui persone con interessi comuni in diversi campi (artigianato, tecnologia, scienza, arti visuali, editoria, robotica, etc. possano incontrarsi, socializzare o collaborare. È un centro di promozione del riuso in cui effettuare un servizio di raccolta per oggetti con tecnologia obsoleta per promuoverne un riuso intelligente. È un FabLab: una piccola officina che offre servizi personalizzati di fabbricazione digitale. E' una comunità: persone che agiscono assieme, sperimentando nuovi modelli e pratiche di ricerca, didattica, mentoring e co-living. Un gruppo aperto che si dedica alla ricerca e alla didattica,; un ensamble che fa progettazione nellinnovazione sociale e tecnologica condividendo spazi, della conoscenze e valori. La Scuola sarà Istituto Didattico, Centro di Ricerca e Consulenza, Artistica e Tecnologica, per lIndustria, il Commercio e lArtigianato (digitale e non). Alla domanda di cambiamento nei processi educativi, FF3300 risponde con uno spazio sociale di aggregazione ed educazione, un luogo-connettore, lavorativo e umano, dove la conoscenza aumenta attraverso la condivisione e la contaminazione fra know how differenti. E così la Puglia vince, con un progetto gemello di quello elaborato con i nostri partner nel pit stop di due anni fa. In Emilia, non siamo riusciti a consolidare l'officina che già esisteva. |